Accelerare lo sviluppo di funzionalità hardware e software necessarie ai veicoli autonomi

La sicurezza rappresenta, senza dubbio, l'elemento chiave che permetterà l'accettazione dei veicoli autonomi da parte del pubblico e, di conseguenza, la loro crescita sul mercato. La complessità intrinseca di questi veicoli deriva dalla molteplicità di dati da analizzare e dalla progettazione di controlli e algoritmi avanzati. È fondamentale, perciò, gestire l'integrazione delle informazioni provenienti dai sensori e fornire tempestivamente la risposta appropriata. Per farlo, occorre effettuare un numero consistente di validazioni e verifiche e ciò richiede l'implementazione di un framework completo di simulazione e testing che renderà possibile il collaudo di 14,2 miliardi di chilometri.

In questo webinar, verranno presentati gli strumenti e le metodologie necessarie a ottimizzare lo sviluppo di hardware e software, basato sul paradigma “sense-think-act”. Si parlerà, inoltre, di come:

• Progettare, validare e integrare le funzionalità di hardware e software necessarie ai veicoli autonomi commercialmente fattibili, accelerando così il loro ingresso sul mercato,
• Implementare un framework “digital twin” in tempo reale, come ponte tra il mondo fisico e virtuale, per la progettazione di componenti e l'integrazione e la validazione dei sistemi,
• Avvalersi dell'ingegneria e della simulazione dei sistemi fra domini, all’inizio dello sviluppo prodotto, al fine di evitare costose modifiche nelle fasi successive.

Informazioni sul relatore: Puneet Sinha
Puneet Sinha è Automotive Manager per la Mechanical Analysis Division presso Siemens PLM Software. Prima di entrare a far parte di Siemens, ha lavorato presso General Motors, a capo di team internazionali di Ricerca e Sviluppo per risolvere un’ampia gamma di problemi relativi alle celle a combustibile e batterie dei veicoli elettrici. Ha lavorato inoltre presso Saft, un produttore di batterie agli ioni di litio. Puneet ha conseguito il dottorato di ricerca in ingegneria meccanica presso la Pennsylvania State University, ha scritto oltre 20 articoli su riviste e ha ottenuto 7 brevetti per la progettazione di sistemi a celle a combustibile e batterie e per le strategie operative.